CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE – DISCIPLINA ACCREDITAMENTO

Il D.G.R. numero 7 del 17.01.2018 disciplina le regole di accreditamento presso la Regione Abruzzo  dei corsi di formazione professionale e di orientamento. In questo articolo approfondiremo i requisiti necessari per l’accreditamento dei corsi professionali ed in particolare per la formazione professionale e continua.

DESTINATARI

Sono da intendersi destinatari della procedura d’accreditamento tutti i soggetti, pubblici o privati, – ad esclusione delle persone fisiche – che, abbiano tra i propri scopi e fini istituzionali e/o statutari, espressamente dichiarati, l’attività di formazione e/o di orientamento, che dispongano di almeno una sede operativa localizzata nella Regione Abruzzo e che intendano organizzare ed erogare attività di formazione e/o di orientamento finanziate con risorse pubbliche a ciò esplicitamente destinate.

MACROTIPOLOGIE D’ACCREDITAMENTO

Due tipologie:

1. Per attività di formazione professionale s’intendono tutti gli interventi di prequalificazione, qualificazione, riqualificazione, specializzazione, perfezionamento, aggiornamento e riconversione realizzati con sistemi che utilizzano metodologia di presenza diretta.

L’accreditamento per le attività di formazione professionale viene rilasciato in relazione a tre macrotipologie formative:

  • obbligo formativo/obbligo di istruzione e percorsi di istruzione e formazione professionale: comprende i servizi di formazione volti all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione o fino al conseguimento di una qualifica professionale ed i percorsi di formazione esterna all’impresa per l’apprendistato svolto tra i 16 e i 18 anni di età;
  • formazione superiore: comprende la formazione post-obbligatoria, l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, l’alta formazione relativa agli interventi all’interno e/o successivi ai cicli universitari e la formazione esterna all’impresa, per gli apprendisti di cui all’art. 50, D.Lgs., 10-09-2003, nr. 276;
  • formazione continua: comprende la formazione destinata a soggetti occupati, in Cassa Integrazione Guadagni e Mobilità, a disoccupati e ad adulti per i quali la formazione è propedeutica all’occupazione, nonché la formazione esterna all’impresa per gli apprendisti di cui all’art. 49, D.Lgs., 10-09-2003, nr. 276;

2. Per attività di orientamento s’intendono tutti gli interventi di carattere informativo, formativo, consulenziale finalizzati a promuovere e facilitare l’orientamento professionale e l’auto-orientamento, a supportare la definizione di percorsi personali di formazione e di lavoro e il sostegno all’inserimento occupazionale, nonché al recupero della dispersione scolastica ed alla sperimentazione di attività di supporto nell’ambito dei percorsi connessi all’obbligo formativo/obbligo d’istruzione e percorsi di istruzione e formazione professionale.

REQUISITI D’AMMISSIBILITÀ

I Requisiti di Ammissibilità relativi alle domande d’accreditamento concernenti le macrotipologie Formazione Superiore e Formazione Continua sono i seguenti:

  1. la presenza nello statuto di finalità formative;
  2. il volume di affari derivante dalla formazione pari ad almeno il 30% dell’attività complessiva.

CRITERI D’ACCREDITAMENTO

Due gruppi di criteri d’accreditamento:

  1. riferiti ai soggetti giuridici che hanno avanzato istanza di accreditamento;
  2. concernenti le singole sedi operative.

Relativamente ai soggetti giuridici i criteri d’accreditamento sono i seguenti:

  • criterio “Affidabilità economica e finanziaria”: ha lo scopo di accertare, in capo al soggetto accreditando, un insieme di requisiti, in grado di garantire un livello base di affidabilità economico-finanziaria.
  • criterio “Capacità gestionali e risorse professionali”: ha lo scopo di verificare la capacità del soggetto di presidiare i processi di produzione dei servizi di formazione e orientamento. Prevede tre tipologie di requisiti, relativi a:
  1. garanzia, da parte del soggetto, della qualità dei processi di lavoro e dello sviluppo professionale di tutte le risorse umane impegnate. Sufficiente della documentazione sottoscritta dal Rappresentante legale;
  2. credenziali degli operatori che ricoprono la funzione di responsabile di processo. I soggetti sono:
  • Direttore;
  • Responsabile della gestione Economica-Amministrativa;
  • Responsabile Analisi dei Fabbisogni;
  • Responsabile Progettazione;
  • Responsabile dell’Erogazione dei Servizi.

Tutte le cinque figure indicate devono avere i seguenti requisiti, in modo alternativo:

  1. diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica magistrale ed un anno di esperienza in materie connesse al settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento, ovvero in attività di analisi dei fabbisogni in altri settori e due anni di esperienza nei medesimi ambiti;
  2. diploma di laurea triennale e due anni di esperienza in materie connesse al settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento, ovvero in attività di analisi dei fabbisogni in altri settori e tre anni di esperienza nei medesimi ambiti;
  3. titolo di studio secondario superiore e cinque anni di esperienza in materie connesse al settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento ovvero in attività di analisi dei fabbisogni in altri settori e sei anni di esperienza nei medesimi ambiti;

3. credenziali delle figure professionali incaricate della docenza, dell’orientamento e del tutoring. Due figure:

  1. Docenza;
  2. Tutoring.

Per entrambi i requisiti sono in modo alternativo:

  1. diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica magistrale ed un anno di esperienza in settore congruente con la specifica tipologia d’incarico affidato;
  2. diploma di laurea triennale e due anni di esperienza in settore congruente con la specifica tipologia d’incarico affidato;
  3. titolo di studio secondario superiore e cinque anni di esperienza lavorativa congruente con la specifica tipologia d’incarico.
  • criterio “Efficacia ed efficienza nelle attività precedentemente realizzate”: ha lo scopo di garantire la capacità del soggetto di realizzare attività di formazione e/o di orientamento con buona qualità e quantità dei risultati, di ottimizzare l’uso delle risorse a disposizione e di produrre gli impatti socio-economici desiderati. vanno rispettati i seguenti requisiti (Livello di abbandono, Efficienza progettuale, Successo formativo).
  • criterio “Interrelazioni maturate con il sistema sociale e produttivo presente sul territorio”: si deve garantire il radicamento sul territorio del soggetto accreditando attraverso forme di relazione con gli attori del sistema (università, aziende, centri di ricerca, etc.).

Relativamente alle sedi operative da accreditare devono essere composte da unità immobiliari, localizzate nel territorio della Regione Abruzzo, disponibili in modo esclusivo da parte del soggetto richiedente, in base a un titolo giuridico (proprietà o locazione o comodato) debitamente registrato idoneo a comprovarne la proprietà e/o il possesso per almeno il triennio successivo alla data di presentazione della domanda d’accreditamento.

Ogni unità immobiliare adibita a sede operativa deve disporre di un set minimo di locali: a) spazi minimi per almeno 50 mq di superficie al netto delle murature destinati alle funzioni di governo, ai percorsi e ai servizi igienici. La sede deve inoltre avere un’aula didattica, per un minimo di 24 mq al netto delle murature e un’aula laboratorio, per un minimo di 24 mq al netto delle murature.

Il calcolo del numero massimo dei partecipanti alle attività formative, nella singola aula viene determinato sulla base delle normative vigenti in materia di igiene e sicurezza, garantendo comunque almeno 2 mq di superficie utile per utente.

Requisiti delle strutture

  • Sicurezza:
    • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dal legale rappresentante che attesti il possesso del documento di valutazione dei rischi, ovvero, autocertificazione del legale rappresentante in conformità a quanto previsto dall’art. 17, comma 1, lett. a), D.Lgs., 09-04-2008, nr. 81 e dall’art. 28, D.Lgs., 09-04-2008, nr. 81;
    • copia dell’Attestato di frequenza del corso rilasciato al R.S.P.P. conformemente a quanto previsto dall’art. 32, commi 2 e 4, D.Lgs., 09-04- 2008, nr. 81;
    • copia dell’Attestato di frequenza del corso rilasciato al R.S.P.P. conformemente a quanto previsto dall’art. 34, commi 2 e 3, D.Lgs., 09-04- 2008, nr. 81, nel caso di svolgimento della carica da parte dello stesso datore di lavoro;
    • ………….
    • ………….
  • Barriere architettoniche;
  • Rintracciabilità e visibilità dei locali.

Per avere informazioni maggiori e più dettagliate contattateci alla mail info@studio-paradiso.it

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